I Certificati di Taratura Digitali (DCC)

I Certificati di Taratura Digitali (DCC) rappresentano il futuro della taratura e offrono numerosi vantaggi rispetto ai tradizionali certificati di taratura “analogici”.
Digital Calibration Certificate

L’evoluzione della Taratura:

Certificati di Taratura Digitali (DCC) rappresentano il futuro della taratura e offrono numerosi vantaggi rispetto ai tradizionali certificati di taratura “analogici”.

Questi documenti digitali risolvono numerosi aspetti critici associati ai certificati analogici, tra cui la gestione manuale dei risultati di misura, la conservazione a lungo termine e la verifica dell’autenticità.

Requisiti DCC

  1. Utilità per l’archiviazione a lungo termine:
    • Un DCC deve essere altrettanto utile dei certificati cartacei o in formato PDF senza carta per quanto riguarda l’archiviazione a lungo termine.
    • La sua struttura digitale deve garantire la conservazione delle informazioni nel tempo.
  2. Leggibilità da parte delle macchine:
    • Un DCC deve essere leggibile dalle macchine (M2M).
    • Questo facilita l’integrazione e l’automazione dei processi, consentendo una comunicazione efficiente tra sistemi.
  3. Tracciabilità agli standard nazionali:
    • Il DCC deve essere direttamente o indirettamente tracciabile agli standard nazionali.
    • Ciò significa che deve fornire le stesse informazioni sui risultati di misura di un certificato di taratura attuale.
  4. Prova di tracciabilità metrologica:
    • Il DCC deve costituire una prova di tracciabilità metrologica.
    • Deve fornire le stesse informazioni metrologiche di un certificato di taratura attuale.
  5. Possibilità di includere informazioni aggiuntive:
    • Un DCC può contenere dati e metadati aggiuntivi, come punti dati di risultato, curve di calibrazione numeriche o qualsiasi altra informazione di valutazione della taratura richiesta dal cliente.
    • Questa flessibilità consente di personalizzare il DCC in base alle esigenze specifiche.
  6. Utilizzo di firme crittografiche:
    • Un DCC deve utilizzare firme crittografiche come procedure di sicurezza per garantire:
      • Integrità: per evitare modifiche non autorizzate ai dati del certificato.
      • Autenticità: per confermare l’origine e l’autenticità del certificato.
      • Se necessario, riservatezza: per proteggere i dati sensibili nel certificato di taratura.

Struttura dei File Digitali e Formato XML

I DCC sono strutturati in un formato XML, che consente una gestione dati standardizzata e machine-readable.

Questo formato facilita l’integrazione con i sistemi esistenti e supporta la conservazione a lungo termine dei dati.

La struttura gerarchica del file XML comprende dati amministrativi, risultati delle misurazioni e commenti, organizzati in modo da garantire la massima chiarezza e accessibilità.

Dati Inseriti e Schema

All’interno di un DCC, i dati inseriti seguono uno schema preciso che rispecchia le normative internazionali come l’ISO/IEC 17025.

Questo schema assicura che ogni certificato contenga tutte le informazioni necessarie per attestare la taratura, inclusi i dettagli sulle misure, le incertezze e le procedure utilizzate.

La struttura XML, porta inoltre questi documenti ad essere comprensibili per le macchine di test e misura. Questo rende più agile la lettura di parametri di correzione nelle misure su ATE e EOL.

Firma Digitale

Un aspetto fondamentale dei DCC è la possibilità di apporre una firma digitale, che garantisce l’autenticità e l’integrità del documento. La firma digitale conferma che il certificato proviene da un laboratorio accreditato e che i dati non sono stati alterati.

I DCC rappresentano una soluzione avanzata che supera le limitazioni dei certificati analogici, offrendo un approccio più sicuro, affidabile e conforme agli standard internazionali nella documentazione dei processi di taratura.

Cosa stiamo facendo

Il nostro piano è di adottare interfacce DCC alle nostre API per LabVIEW e Python per funzioni di correzione e scalatura.

L’attività legata ad implementare AI, nei processi LMS, CMS E CMMS su ByteQX Parte dalla standardizzazione dei metadati e strutture come le nostre basate su Json sono per certi versi più complete dell xml. Tuttavia avevamo previsto l’adozione di xml come standard, per cui daremo connettori adattabili alle varie sorgenti.

Contattateci per discutere come possiamo aiutarvi a digitalizzare e automatizzare i vostri processi.

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